Nuove linee guida per la certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica

Le Linee Guida del Ministero della Salute per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento vanno a completare il percorso di revisione del percorso di certificazione scolastica previsto dalla L104/92 e succ.

Il DL 66/2017 e il DL 96/2019 avevano:

  • rivisto le modalità di certificazione di disabilità ai fini dell’inclusione scolastica, per far fronte alla elevata disomogeneità e all’aumento esponenziale delle richieste e della spesa avvenuto negli ultimi 20 anni. Completa un percorso avviato più di 10 anni prima con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 23 febbraio 2006, n. 185.
  • spostato definitivamente nelle commissioni mediche INPS l’accertamento della condizione di disabilità ai fini dell’inclusione scolastica, con la presenza del neuropsichiatra infantile e del pediatra, nel caso in cui gli accertamenti riguardassero persone in età evolutiva.

Le Linee Guida vanno invece a  definire:

  1. a) i dettagli del percorso per la presentazione telematica della domanda all’INPS (ad oggi non ancora attivo)
  2. b) i criteri, i contenuti e le modalità di redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica, tenuto conto della Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD) e della Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) dell’OMS;
  3. c) i criteri, i contenuti e le modalità di redazione del Profilo di funzionamento, tenuto conto di ICF dell’OMS.

Esse non allegano una modulistica completa per quanto riguarda la Certificazione Medica Diagnostica Funzionale (CMDF) e il Profilo di Funzionamento (PF).

Tutti i contenuti richiesti sono però ben descritti nel Capitolo 3 per quanto riguarda la CMDF e nel Capitolo 5 per quel che riguarda il PF. Inoltre, nell’allegato 1 è riportato un fac-simile per un sottodominio della sezione 4 di entrambi.

La SINPIA ha predisposto però dei fac-simile di moduli che mette a disposizione dei soci, estendendo la Sezione 4 a tutti gli altri sottodomini e integrando nei due moduli alcuni spunti specifici presenti nel testo delle Linee Guida o rendendo maggiormente espliciti i contenuti di alcune sottosezioni.

In entrambi i moduli, ad esempio, è stata aggiunta una sottosezione clinica relativa ad altri elementi rilevanti, nella quale poter descrivere aspetti particolari soprattutto sanitari e/o trasversali a tutta la gestione dell’alunno a scuola, relativi ad esempio alla gestione farmacologica, a possibili momenti critici o emergenze, al supporto infermieristico e così via.

Una seconda aggiunta, solo nel CMDF, permette di suggerire alla Commissione Medica una possibile tempistica per la revisione, in base alle caratteristiche cliniche e prognostiche del soggetto.

Infine, la terza integrazione, solo nel PF, va a rendere esplicita anche nella modulistica la raccomandazione già presente nel testo delle Linee guida, di includere nel Profilo di funzionamento solo gli elementi clinici effettivamente rilevanti ai fini della corretta redazione del Piano Educativo Individualizzato e a poter garantire i supporti necessari per l’inclusione scolastica, con particolare attenzione alla condivisione con la famiglia di quali elementi clinici includere e perché ed evitando eventuali dati personali particolari (sanitari, sociali e/o genetici, quelli che prima del Regolamento Generale Europeo sulla Privacy o GDPR erano definiti “dati sensibili”) non indispensabili a tale fine.

Linee guida

Modulo per la Certificazione Medica Diagnostica Funzionale


Modulo per il Profilo di Funzionamento 


Articolo su CMDF e PF


Webinar: Le nuove Linee Guida del Ministero della Salute per la certificazione di disabilità ai fini dell’inclusione scolastica